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Narrazione, racconto o storia?

Narrazione, racconto e storia. Facciamo un po’ di chiarezza tra i termini. La narrazione, anche detta in inglese storytelling, sviluppa tecniche di racconto intorno a storie legate a temi diversi e nei più disparati contesti.

Nella sua tesi di laurea, Priscilla Cavalieri indica molto bene i 3 momenti dello Storytelling:

  1. Storia: successione degli avvenimenti narrati da un testo
  2. Racconto: enunciato narrativo, il discorso che assume la relazione degli avvenimenti, il testo nella sua concretezza formale
  3. Narrazione: atto enunciativo-narrativo produttore del testo, nesso tra storia e racconto

La struttura narrativa con la quale è costruita una storia avvicina il pubblico al tema. Il tema trattato può anche auto-riferirsi, mettiamo il caso ad esempio sia un noto brand, una marca diffusa o un valore sociale da promuovere.
Auto-riferirsi sì ma mai auto-celebrarsi! Interplay mira a costruire una struttura narrativa originale per fare da guida nella comprensione del messaggio che si desidera realmente e onestamente trasmettere a un pubblico.

Se fossimo in campo di advertising e marketing, si direbbe che gli elementi della narrazione guidano il pubblico nell’acquisto.
Se invece ci trovassimo ad applicare lo storytelling alla promozione di un evento no-profit, la struttura narrativa dovrebbe far riconoscere bene problematiche o valori sociali da salvaguardare.

La narrazione, dunque, serve a svelare e ad appassionare il pubblico su nuove esperienze e punti di vista alternativi.
Altra cosa è il racconto. Con il racconto di una storia può essere creata una dimensione di valori unica, con forti significati simbolici, mentre lo storytelling ne diventa l’approfondimento a livello emotivo. La narrazione di una storia crea riflessioni anche interiori, apre i confini del suo utilizzo anche a scopo terapeutico.

Dunque, quando Interplay crea la narrazione di storie significa che mira a emozionare il pubblico richiamando la memoria di un personaggio o di un fatto o di un marchio. Progetta la storia, ne racconta le fasi per tavole, schede, profili e scansioni narratologiche.

E, alla fine, procede alla narrazione anche a livello transmediale…

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